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Manifestazione di interesse, per l’individuazione di beneficiari degli interventi di cui alla missione 5 – “Inclusione e coesione” … Pubblicazione del 18 marzo 2024

Manifestazione di interesse, per l’individuazione di beneficiari degli interventi di cui alla missione 5 – “Inclusione e coesione” … Pubblicazione del 18 marzo 2024

Distretto socio-sanitario n. 46
UFFICIO PIANO

Avviso Pubblico A Mezzo Di Manifestazione Di Interesse, Per L’ Individuazione Di Beneficiari Degli Interventi Di Cui Alla Missione 5 – “Inclusione E Coesione”, Componente 2 “Infrastrutture Sociali, Famiglie, Comunità E Terzo Settore”, Sottocomponente 1 “Servizi Sociali, Disabilità Emarginalità Sociale” Investimento 1.2: Percorsi Di Autonomia Per Persone Con Disabilità – ( avviso 1/2022 del P.N.R.R.)

FINALITÀ

Si informa che con il Decreto N.5 del 15 febbraio 2022 del Direttore Generale per la Lotta alla povertà e per la programmazione sociale è stato adottato l’Avviso pubblico n.1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte dei Distretti sociosanitari da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
Il progetto predisposto dal Distretto sociosanitario D46, di cui la città di Noto è comune Capofila, nell’ ambito dell’ avviso 1/2022 del PNRR, è finalizzato a sviluppare un percorso individualizzato orientato a supportare le persone con disabilità nello sviluppo di un percorso di vita autonoma, l’accesso agli alloggi e l’accesso al mercato del lavoro attraverso tirocini formativi ( fra cui rientrano quelli attivati in base alla l.n. 68/99) e lo sviluppo di competenze digitali. I percorsi individualizzati saranno definiti in coerenza con le indicazioni della Legge n. 112/2016 e con le Linee guida sulla Vita Indipendente ed Inclusione nella società delle persone con disabilità (D.D. 669 del 28 dicembre 2018).
Secondo quanto disposto dal Ministero del Lavoro Politiche Sociali, si avvieranno tre linee di azione, di cui la prima è propedeutica alle altre due:
1. Definizione e attivazione del progetto individualizzato (ai sensi e per gli effetti dell’ art. 14 l.328/2000).
Tale linea di intervento è funzionale a individuare, attraverso la valutazione multidimensionale e interdisciplinare dei bisogni della persona con disabilità (realizzata da equipe che prevedano il coinvolgimento di professionalità diverse quali assistenti sociali, medici, psicologi, educatori, ecc.) e la stesura del “progetto individualizzato”, gli obiettivi che si intendono raggiungere e i sostegni che si intendono fornire nel percorso verso l’autonomia abitativa e lavorativa delle persone con disabilità, anche tramite accompagnamento e raccordo con i servizi territoriali. L’implementazione del progetto individualizzato potrà essere progettata o realizzata anche con e attraverso gli Enti del Terzo Settore.
2. Abitazione: adattamento degli spazi, domotica e assistenza a distanza;
Tale linea di intervento consiste nella realizzazione di due soluzioni alloggiative nel territorio del distretto sociosanitario D46 in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante il reperimento e adattamento di spazi esistenti che dovranno essere personalizzati in relazione alle necessità di ciascun partecipante (è previsto il finanziamento delle spese per abbattimento delle barriere, di ristrutturazione, di adattamento e domotica).
1.
Le azioni da intraprendere sono:
1. attività di raccordo tra istituzioni pubbliche per il reperimento di alloggi e attivazione di bandi sul mercato privato, anche con il coinvolgimento degli enti del Terzo settore;
2.rivalutazione delle condizioni abitative da modificare sulla base del progetto individualizzato;
3.adattamento delle abitazioni e dotazione anche domotica adatta alle esigenze individuali o del gruppo appartamento;
4.attivazione dei relativi sostegni a distanza e domiciliari;
5.sperimentazione di modalità di assistenza e accompagnamento a distanza.
3. Lavoro: sviluppo delle competenze digitali per le persone con disabilità coinvolte nel progetto e lavoro a distanza. Tali linea di intervento è destinata a realizzare interventi previsti nei progetti personalizzati delle persone con disabilità per sostenere l’accesso al mercato del lavoro, attraverso adeguati dispositivi di assistenza domiciliare, lo sviluppo di competenze digitali e la fornitura delle tecnologie per il lavoro anche a distanza.
Le suddette azioni (progetto individualizzato, abitazione, lavoro) sono tra loro interconnesse. I beneficiari dovranno essere gli stessi per tutte e tre le azioni.

BENEFICIARI

I potenziali beneficiari sono le persone con disabilità così come intese all’ art. 1 dalla Convenzione Onu su diritti delle persone con disabilità ratificata in Italia con la L. n. 18 del 3 Marzo 2009, a norma del quale con il termine persone con disabilità si intendono tutte le persone che presentano durature menomazioni fisiche, mentali, intellettuali o sensoriali che in interazione con barriere di diversa natura possono ostacolare la loro piena ed effettiva partecipazione nella società su base di uguaglianza con gli altri.
I Beneficiari devono essere in età lavorativa coerentemente con i progetti di vita indipendente.
Gli interventi avranno come target di riferimento le persone con disabilità sopra dette, per le quali nell’ ambito del progetto personalizzato, saranno garantiti i dovuti supporti, sostegni e ausili, necessari a realizzare un percorso di autonomia abitativa e di inserimento lavorativo, anche nella forma del lavoro agile e a distanza.
Nell’ ambito del finanziamento concesso al Distretto sociosanitario D46, sarà possibile attivare n. 12 progetti individuali.
A ciascun beneficiario è garantita l’elaborazione di un progetto individualizzato in seguito alla valutazione multidimensionale effettuata dall’ èquipe multiprofessionale all’ uopo costituita. Tutto l’iter di valutazione, predisposizione e monitoraggio dei progetti individualizzati garantirà la più ampia partecipazione possibile della persona interessata, nel rispetto del principio di autodeterminazione.
A tal fine è assicurata l’adozione di strategie e di strumenti, finalizzati a facilitare la comprensione delle fasi del procedimento e di quanto proposto per supportare l’adozione di decisioni e la manifestazione dei desideri, aspettative e scelte, anche attraverso la migliore interpretazione possibile degli stessi, nonché nel caso in cui la persona con disabilità sia soggetta a misure di protezione giuridica.

REQUISITI

Possono manifestare l’interesse di essere ammesse agli interventi previsti dal progetto le persone in possesso dei seguenti requisiti:
– avere cittadinanza italiana, oppure in uno Stato appartenente all’Unione Europea, oppure cittadinanza in uno Stato non appartenente all’Unione Europea per i cittadini muniti di permesso di soggiorno CE ai sensi del D.lgs. n. 286/98 e ss.mm.ii.;
– essere in possesso della certificazione della legge 104/92 (art. 3 comma 1, oppure art. 3 comma 3);
– essere in possesso della certificazione di invalidità civile;
– eventuale iscrizione alla Legge 68/99;
– essere in età lavorativa;
– essere residente in uno dei Comuni del distretto sociosanitario D46 (Avola, Portopalo di C.P., Noto, Pachino, Rosolini).
In considerazione del carattere aperto del presente avviso, le candidature potranno essere presentate entro il 31 marzo 2026 (data di scadenza del progetto). Le domande ammissibili saranno poi trasmesse all’équipe multiprofessionale, ai fini dell’avvio del percorso valutativo finalizzato alla stesura del progetto individuale, provvedendo all’inserimento delle persone con disabilità richiedenti fino al numero massimo di 12 beneficiari.
La selezione dei beneficiari sarà costantemente aggiornata nel caso di non raggiungimento dei n. 12 beneficiari e/o in caso di rinunce.

PRIORITÀ DI ACCESSO E SELEZIONE DEI BENEFICIARI

In coerenza con quanto previsto nelle Linee Guida in materia di Vita Indipendente e Dopo di Noi, al fine di stabilire l’eventuale priorità di accesso, in base alla valutazione multidimensionale si terrà conto delle limitazioni dell’autonomia, della condizione familiare, abitativa ed ambientale, nonché delle condizioni economiche della persona con disabilità.
Nella valutazione multidimensionale, si terrà conto altresì della necessità di favorire i processi di de-istituzionalizzazione e il contrasto ad ogni forma di segregazione o di isolamento delle persone con disabilità.
La valutazione multidimensionale dei beneficiari sarà effettuata da un’apposita èquipe multiprofessionale che prenderà in esame le domande pervenute mediante la manifestazione di interesse e definirà nel progetto individuale, in collaborazione e con il pieno coinvolgimento delle persone con disabilità e/o con chi ne cura gli interessi, gli obiettivi di autonomia abitativa e lavorativa da raggiungere e i sostegni necessari da attivare al fine di migliorare l’autonomia, l’ accesso agli alloggi (anche in relazione alla formazione ecomposizione del gruppo che coabiterà negli alloggi messi a disposizione), e l’accesso al mondo del lavoro.
In esito alla valutazione è in ogni caso garantita una priorità di accesso alle persone con disabilità aventi:
– assenza di supporto familiare ;
– supporto familiare non adeguato alla piena realizzazione dei diritti e dell’ inclusione sociale;
– precarietà della condizione abitativa e ambientale;
– per le quali è necessario attivare processi di de-istituzionalizzazione e di contrasto all’ isolamento;
– valore ISEE di tipo socio sanitario di importo inferiore.
La mancata presentazione dell’ ISEE , non costituisce motivo di esclusione, in quanto tale strumento verrà preso in considerazione solo ai fini di una molteplicità di domande con pari requisiti.

COMPATIBILITÀ CON ALTRE MISURE

Per i destinatari della misura 1.2 del PNRR, restano salvi i livelli essenziali di assistenza e gli altri interventi di cura e di sostegno previsti dalla legislazione vigente in favore delle persone con disabilità.
Per i potenziali destinatari delle misura 1.2 del PNRR, già beneficiari di misure attivate con le risorse del “dopo di noi”, il Ministero del lavoro e delle politiche sociali con la nota 0000496 dell’11/11/2022 chiarisce che, al fine di evitare sovrapposizioni delle due misure in riferimento ad uno stesso beneficiario, tale da rappresentare un doppio finanziamento, si ritiene necessario provvedere ad una sospensione delle misure attivate con le risorse del “dopo di noi” nel momento dell’effettivo inserimento nel gruppo appartamento di cui alla misura1.2 del PNRR, solo qualora questo costituisca il passaggio ad un ulteriore avanzamento nel percorso di autonomia.

MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

Al fine di aderire ai percorsi finanziati dall’Investimento 1.2, è necessario presentare una manifestazione di interesse, entro il 31 marzo 2026, a firma del beneficiario, o nel caso che lo stesso fruisca di istituti di protezione giuridica, da chi lo rappresenta legalmente (Amministratore di sostegno, tutore, curatore), nella quale si attesta il possesso dei requisiti, utilizzando l’ apposito modello allegato al presente avviso.
La manifestazione di interesse, debitamente sottoscritta, corredata di tutti i documenti richiesti e compilata in modo leggibile, potrà essere trasmessa secondo le seguenti modalità:
– con consegna a mano in busta chiusa presso l’ufficio protocollo del comune di residenza, specificando sulla busta quale dicitura: “Manifestazione di interesse per la partecipazione alla linea di finanziamento pnrr m5c2 – 1.2. “percorsi di autonomia per persone con disabilità”
– a mezzo posta elettronica certificata all’indirizzo protocollo@comunenoto.legalmail.it del comune capofila del distretto D46, specificando nell’ oggetto “ Manifestazione di interesse
per la partecipazione alla linea di finanziamento pnrr m5c2 – 1.2. percorsi di autonomia per persone con disabilità”;
– a mezzo posta raccomandata con ricevuta di ritorno solo ed esclusivamente presso la sede del comune capofila del Distretto sociosanitario D46: Piazza Municipio n.1, specificando sulla busta “ Manifestazione di interesse per la
partecipazione alla linea di finanziamento pnrr m5c2 – 1.2. “percorsi di autonomia per persone con disabilità”.
La manifestazione di interesse sottoscritta dal beneficiario o da chi lo rappresenta legalmente, va presentata utilizzando esclusivamente il modello in allegato al presente avviso che dovrà essere corredato dalla seguente documentazione:
– copia carta d’identità del beneficiario;
– copia eventuale carta d’identità dell’Amministratore di sostegno, del tutore o del curatore;
– copia dell’ eventuale provvedimento di protezione giuridica del beneficiario;
– copia Verbale di accertamento dell’handicap;
– copia Verbale di accertamento dell’ invalidità civile;
– per i cittadini extra comunitari copia del titolo di permesso di soggiorno in corso di validità;
– isee di tipo sociosanitario in corso di validità del beneficiario (Facoltativo);
– eventuale verbale di valutazione UVM o altra documentazione utile alla equipe multiprofessionale per una corretta valutazione del caso.

INFORMATIVA SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI.

Il Comune di Noto, in qualità di comune capofila del distretto socio sanitario D46, quale Titolare del Trattamento, tratterà le informazioni relative alla procedura in oggetto unicamente per il perseguimento delle proprie finalità istituzionali.

RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO 

Ai sensi dell’art. 8, comma 2 lettera c) della Legge 241/90 il Responsabile del Procedimento è la Dott.ssa Rosa Gambuzza referente Area/Servizio Ufficio Piano del Comune di Noto/del Distretto socio-sanitario D46.

NORME DI RINVIO

La presentazione della manifestazione di interesse comporta l’accettazione di tutte le disposizioni di cui al presente avviso. Per quanto non espressamente previsto, trovano applicazione le disposizioni contenute nella normativa vigente.

INFORMAZIONE E PUBBLICITA’

Il presente avviso è pubblicato all’ Albo Pretorio del Comune di Noto, quale comune capofila del distretto socio sanitario D46, ed è integralmente disponibile sui siti dei comuni appartenenti al distretto socio sanitario D46.
Per informazioni sul presente avviso è possibile contattare il seguente recapito telefonico: 0931830032 interno 205
email: rosa.gambuzza@comune.noto.sr.it

IL RESPONSABILE UFFICIO PIANO
Dott. A.C.Corte